Elezioni provinciali 2017 in Umbria, eletti i nuovi presidenti e i consigli delle Province di Perugia e Terni. In provincia di Perugia il centrosinistra vince col 69,3 per cento e si riconferma in maggioranza con la lista ‘Provincia Democratica Riformista’, mentre il centrodestra con “Provincia Libera” si ferma al 30,7%. Dei dodici seggi in palio a Perugia, 9 saranno di centrosinistra e tre di centrodestra.
Alle elezioni provinciali 2017 in Umbria sono stati elettori tutti i sindaci ed i consiglieri dei Comuni della Provincia, con i voti effettivamente espressi che sono poi stati ponderati sulla base del numero di abitanti di ogni Comune. In Provincia di Perugia si è registrato il 69,7% di affluenza: su 809 aventi diritto al voto, in 565 hanno votato. La lista di centrosinistra ha ottenuto 408 voti assoluti, che corrispondono a 50.845 voti ponderati che in percentuale sono il 69,3%: “Provincia libera” ha totalizzato 130 voti assoluti, che corrispondono a 22.564 voti ponderati, tradotti in percentuale sono il 30,7%. Gli eletti in consiglio provinciale (in ordine di arrivo) per la lista ‘Provincia Democratica Riformista’ sono l’assisano Federico Masciolini, e a seguire Erika Borghesi, Roberto Verricelli, Roberto Bertini, Massimiliano Presciutti, Gino Emili, Paolo Fratini, Maria Pia Bruscolotti e Domenico Barone. La lista ‘Provincia libera Libera’ elegge invece Massimo Perari, Riccardo Meloni ed Enea Paladino.
“Ringrazio i consiglieri comunali e i sindaci della Provincia di Perugia che mi hanno accordato la propria fiducia facendomi risultare primo degli eletti della mia lista e Consigliere con voto ponderato più alto della Provincia di Perugia”, il commento di Federico Masciolini a proposito delle elezioni provinciali 2017 in Umbria. “Oltre ad un lusinghiero risultato per me e per tutte le persone che mi hanno sostenuto con impegno, generosità e lealtà – aggiunge il segretario e capogruppo del Pd assisano – si tratta di una grande opportunità per la mia Città e l’intero territorio. Dopo molti anni Assisi torna ad esprimere un Consigliere provinciale di maggioranza e ad assumere il ruolo che merita all’interno del sistema politico ed amministrativo regionale. Come è noto, infatti, le Province operano su alcune materie fondamentali per la vita dei cittadini come la viabilità e l’edilizia scolastica e rappresentano, inoltre, ente intermedio al servizio dei comuni. Saranno 2 anni in cui il ruolo dell’Ente, anche a seguito dell’esito del Referendum costituzionale dello scorso 4 dicembre, sarà oggetto di ripensamento all’interno del sistema istituzionale del nostro Paese ed in cui occorrerà un grande impegno per garantirne il funzionamento. Come sempre, farò del mio meglio per onorarlo con tutta la passione, la dedizione ed il lavoro di cui sono capace”.
A Terni Giampiero Lattanzi, sindaco di Guardea, è stato eletto presidente della Provincia con il 71,1 per cento delle preferenze. L’altra candidata alle elezioni provinciali 2017 in Umbria, Laura Pernazza, sindaco di Amelia, ha ottenuto il 28,9 per cento. In corsa a Terni – dove la percentuale di votanti finale si è attestata al 72,86 per cento, con 298 aventi diritto su 409 complessiv – c’erano tre liste. “Democratici, progressisti e riformisti per la nuova area vasta di Terni” (203 voti) ha ottenuto 8 consiglieri: Renato Bartolini 20 voti (consigliere Terni), Giuseppe Germani 36 voti (sindaco di Orvieto), Leonardo Grimani 15 voti (sindaco di San Gemini), Federico Novelli 27 voti (consigliere Narni), Valdimiro Orsini 26 voti (consigliere Terni), Sandro Piccinini 5 voti (consigliere Terni), Marco Rosati 13 voti (consigliere Giove), Sandro Spaccasassi 40 voti (vice sindaco Calvi dell’Umbria); “Provincia Civica” (54 voti), ottiene 2 consiglieri: Francesca Fiorucci 21 voti (consigliera Calvi dell’Umbria), Leonardo Pimpinelli 19 voti (consigliere Amelia). La lista “Progetto Civico” (33 voti) non ha invece ottenuto consiglieri.
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