Tirato in ballo dall’ex sindaco ff Antonio Lunghi, il consigliere del Movimento 5 Stelle Fabrizio Leggio risponde con un commento su Facebook.
“Non credo – scrive il consigliere pentastellato – che a dividere la città in guelfi e ghibellini possano essere le posizioni o i comunicati stampa di chicchessia, mentre sono convinto che questa divisione venga acuita in presenza di atti o provvedimenti che mettano gli ordini religiosi in un piano privilegiato rispetto ai normali cittadini. Questa disparità – secondo Fabrizio Leggio – crea la divisione e di conseguenza chi avvalla o addirittura promuove questo trattamento privilegiato ha, a mio avviso, la responsabilità di dividere. La situazione della Piazza Inferiore di San Francesco è forse una pagliuzza rispetto a quella della Piazza di Santa Maria degli Angeli o a quella del parcheggio della Domus Pacis che sono travi. Emblemi di come le regole e leggi non sono state ugualmente applicate da qualcuno – conclude Fabrizio Leggio – quando l’intercutore indossava una tonaca piuttosto che abiti borghesi”
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