Claudia Travicelli all’attacco della giunta Proietti sulla Giornata del Sollievo: “Bene ha fatto la Diocesi di Assisi ad aver ricordato questo importante momento con una Celebrazione Eucaristica e con delle testimonianze di Associazioni e di quanti ogni giorno danno il loro aiuto in tal senso. Ma, con stupore, leggo le parole contenute nel comunicato stampa dell’assessore comunale Paggi, che nella stessa Domenica dell’anno 2021, a ridosso della campagna elettorale che designerà il nuovo Sindaco, la rispettiva squadra composta da Assessori e Consiglieri comunali, parla ed elogia la sua Amministrazione per un così importante riconoscimento. La cosa mi fa veramente riflettere, forse tale Amministrazione si è ricordata, solo prima della campagna elettorale, che oltre al cemento, i selfie, i festeggiamenti vari e le tante chiacchiere c’è di più, direi tanto di più”.
Secondo Travicelli, “l’Amministrazione di Assisi per anni ha dimenticato o non ha ricordato la “Giornata nazionale del Sollievo” e che per entrare nello specifico, dopo il 2017 anno che mi fu dato il benservito, non se n’è mai parlato nonostante Assisi, città di Francesco e Chiara fosse una delle città aderenti al progetto. Nel 2016 il Comune di Assisi, con il Sindaco f.f. Antonio Lunghi aderì in maniera bipartisan a questa lodevole iniziativa, con Deliberazione del Consiglio Comunale n° 28 del 14/04/2016, avente per oggetto “Adesione alla Fondazione “Gigi Ghirotti” Richiesta del titolo di Città del Sollievo.” – approvata con voto unanime. Nell’autunno dello stesso anno, il 13 novembre, avvenne il riconoscimento da parte della Fondazione Nazionale “Gigi Ghirotti” di Assisi come Città del Sollievo, con una importante manifestazione alla presenza di Emilio Carelli e Giuseppe Guerrera, alla quale seguì anche la firma di un patto tra le varie associazioni e il Comune stesso. L’iniziativa ebbe anche il patrocinio della Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino”.
“Ad Assisi – dice ancoira l’ex assessore – la prima ed unica giornata si festeggiò Domenica 28 maggio 2017, nei locali della ex “Pinacoteca Comunale” con una grande e sentita partecipazione di tutte le associazioni aderenti, alle quali va ancora, dopo quattro anni tutto il mio sincero ringraziamento. Parteciparono le Associazioni Aido Assisi, Accademia Punto Assisi, A.r.onc, Assisi Medicina, A.u.c.c., Auser Assisi, Avanti Tutta, Con noi per le cure palliative, Confraternita Misericordia di Assisi, Il Giunco onlus, Pastorale della salute, Punto Rosa, U.N.I.T.A.L.S.I. sez. Assisi, Istituto Serafico, Avis, Cri Assisi, Casa di riposo Andrea Rossi. La collana del volontariato si arricchì di altre perle di solidarietà, quelle costituite dalle associazioni e comitati che, se pur giovani per nascita, hanno realizzato nel tempo progetti concreti come: Camera 7- V piano – Comitato Federico Padovani, Gli amici di Simone, Andrea Ranocchia onlus. Tutto fu coadiuvato con grande professionalità ed impegno dal Cesvol. Inoltre, tengo a ringraziare la Fondazione Gigi Ghirotti, la Dottoressa Cynthia Aristei, responsabile della struttura complessa di Radioterapia oncologica del Santa Maria della Misericordia e promotrice dell’iniziativa, l’USL Umbria 1 distretto dell’Assisano, la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, rappresentata in quella occasione dal Vescovo Mons. Domenico Sorrentino e da Mons. Vittorio Peri e all’Assessore Del Comune di Perugia Edi Cicchi, che in quel periodo ricopriva anche la presidente della commissione ANCI welfare Nazionale, senza mai dimenticare il grande operato degli uffici comunali di Assisi, in modo particolare della responsabile dell’ufficio servizi sociali Dottoressa Angela Gatto”.
“Forse in questo periodo pre elettorale qualcuno … in questa Amministrazione si ricorderà anche di tante altre iniziative da me promosse, per citarne una su tutte quella sul “Bullismo e Cyberbullismo”, oggi purtroppo condannate alla “damnatio memoriae”. Purtroppo dimenticando o nascondendo progetti nel fondo di un cassetto, non si fa del male a chi ci ha creduto e lavorato con passione ed onestà, ma lo si fa a chi ne avrebbe potuto beneficiare. Grazie a chi ogni giorno si occupa e contribuisce al “Sollievo”, a chi ha il coraggio e la sensibilità per affrontare tematiche così delicate, senza aspettarsi o pretendere nulla in cambio e soprattutto con il cuore, come sono convinta era nata l’iniziativa, al di fuori dell’Amministrazione Comunale, che si è svolta nell’Abbazia di San Pietro (Assisi) nella mattinata di Domenica scorsa”.
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