Insulti sui manifesti elettorali imbrattati con scritte sessiste e non solo. Colpiti quelli di di Stefania Proietti e in precedenza di Stefano Pastorelli e Marco Cosimetti, arriva la condanna della politica e non solo. “Solidarietà al Sindaco di Assisi Stefania Proietti per gli insulti scritti nel suo manifesto elettorale. L’inciviltà a quanto pare non si ferma dopo aver colpito il sottoscritto e Marco Cosimetti Sindaco. La campagna elettorale deve essere basata su contenuti e proposte per la nostra amata città e non su insulti sterili”, scrive il consigliere regionale della Lega Pastorelli. “Cari elettori, la mia sarà una campagna elettorale basata sui contenuti e senza insulti! Le critiche serviranno per elaborare programmi migliori, rispettiamo le persone, l’impegno e le risorse che vengono utilizzate Grazie di cuore!”, aggiunge Cosimetti.
Solidarietà dalla politica regionale per i manifesti elettorali imbrattati di Stefania Proietti: “Un gesto deplorevole. Insieme al Partito Democratico Assisi e a nome di tutto il Partito Democratico dell’Umbria voglio esprimere totale solidarietà a Stefania Proietti Sindaco di Assisi e a tutte le donne impegnate in politica”, scrive Tommaso Bori su Facebook. “Questo insulto è un insulto non solo a 5 anni di attività ma a 7033 persone che hanno votato Stefania Proietti e hanno dato la loro fiducia per la prima volta nella storia di Assisi ad una donna sindaco di Assisi. È un insulto a tutte quelle donne e quegli uomini che credono nella politica come campo di azione serio in cui mettere in gioco il proprio talento”, aggiunge la lista civica della prima cittadina, Assisi Domani.
Per il Pd dell’Umbria “la vera politica deve necessariamente abbassare i toni della polemica e fare in modo che il dibattito si agiti su temi e proposte piuttosto che sull’accusa alla persona. Purtroppo senza una comunione d’intenti a supporto di questa tesi si continuerà a incitare l’azione di incivili e maleducati”. Da Donatella Porzi, “La mia solidarietà al sindaco di Assisi Stefania Proietti e la ferma condanna per le frasi sessiste, a lei indirizzate, scritte su un manifesto elettorale. Un clima avvelenato e di inciviltà che deve essere subito fermato, per salvaguardare la democrazia e la serenità con cui i cittadini di Assisi sceglieranno il loro prossimo sindaco. Ricorrere ad offese come quelle comparse è un gesto vile, che offende la città intera. Tutti i partiti prendano subito le distanze da quanto avvenuto”
Per il consigliere regionale del Movimento 5Stelle, Thomas De Luca, infine, “in una sola frase la sintesi della deriva psichiatrica, maschilista e sessista con cui parte del Paese continua a compiacersi. Personalmente e a nome di tutto il M5S, non posso che esprimere massima solidarietà Stefania Proietti Sindaco di Assisi e a tutte le donne che continuano a subire l’atteggiamento vergognoso frutto dell’esasperazione di un dibattito politico malato, dove l’ignoranza si fa prepotenza”.
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