“Quello del 2022 rischia di essere un Natale al buio per la città di Assisi”. A intervenire sono i consiglieri comunali della Lega assisana Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli.
“Abbiamo raccolto le lamentele di molti cittadini e commercianti a cui il sindaco Proietti pare voglia rubare il Natale in pieno stile Grinch – spiegano i leghisti – Mentre altri comuni in tutta l’Umbria sono già pronti a risplendere di eventi e iniziative, di luminarie, addobbi e installazioni che rendono ancora più bella l’atmosfera tipica di questo periodo, ad Assisi è stata utilizzata la scusa del costo dell’energia per nascondere la mancata programmazione di stanziamenti adeguati per gli eventi natalizi all’interno del bilancio comunale. Se l’intenzione dell’Amministrazione era davvero quella di risparmiare sulla bolletta dell’elettricità sarebbe bastato prevedere lo spegnimento delle luminarie qualche ora prima rispetto al consueto come hanno fatto altri comuni. Oltre a lasciare intere zone cittadine al buio e prive di addobbi, non è stato nemmeno previsto un cartellone di eventi musicali, di iniziative artistiche e culturali degno di tale nome per il periodo pre e post natalizio. In un momento di crisi economica, cercare di rivitalizzare il centro e non solo, richiamando turisti, visitatori e stimolando i cittadini ad uscire di casa per lo shopping, sarebbe stato un modo intelligente di garantire una boccata di ossigeno a commercianti e artigiani locali che oltre a pagare le tasse al Comune saranno costretti a provvedere di tasca propria per illuminare le vie di Assisi. La Giunta Proietti – concludono Mignani e Pastorelli a proposito del Natale al buio ad Assisi – dimostra ancora una volta incapacità di programmazione e scarsa attenzione alla città e ai suoi abitanti”.
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