Primo Piano sull’Autore venga mantenuta ad Assisi “con una chiara manifestazione di apprezzamento da parte del Comune”. A chiederlo è il consigliere Giorgio Bartolini, con un’interpellanza nella quale si ricorda come il direttore artistico Franco Mariotti abbia deciso di dire addio alla città dopo uno ‘scontro’ con l’assessore Eugenio Guarducci.
Nella sua interpellanza su Primo Piano sull’Autore, Bartolini cita alcuni dei partecipanti alla rassegna (alcuni dei quali sono vincitori di premi Oscar) sottolineando come questi, con la loro presenza “hanno certamente contribuito a elevare il livello culturale della città di Assisi, portando nel nostro ambiente la storia del cinema italiano dal Dopoguerra a oggi. La rassegna è così divenuta un punto di riferimento della cultura cinematografica italiana. Il direttore artistico ricorda altresì che ne è nata una collana di volumi ciascuno dedicato all’opera del protagonista di ogni singolo evento”.
Bartolini sottolinea poi come “l’assessore Guarducci, con la sua presa di posizione, non dà la possibilità alla città di Assisi, come è stato in questi anni, di rendere omaggio a uno dei suoi figli migliori, Domenico Meccoli, cui è intitolato il premio omonimo Scrivere di Cinema”. Insomma, per in consigliere di minoranza, “sbaglierebbe chi pensasse che la rinuncia a Primo Piano sull’Autore sia dovuta all’onorosità del suo costo, in quanto l’impegno finanziario per il Comune è di qualche migliaio di euro, a fronte di un buon ritorno in termini di immagine, di presenza turistica e di effettiva crescita culturale della città. Per queste ragioni appare del tutto incomprensibile la presa di posizione polemica dell’assessore e con lui dell’amministrazione comunale di Assisi nei riguardi di questa manifestazione che ha portato lustro e beneficio alla città e la cui interruzione costituirebbe un danno difficilmente riparabile. Si chiede – si conclude l’interpellanza di Bartolini – che venga mantenuta Primo Piano sull’Autore, con una chiara manifestazione di apprezzamento da parte del Comune”.
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