Nuova stoccata di Fabrizio Leggio sulla stagione turistica: dopo l’assenza di eventi, il consigliere comunale portavoce del Movimento 5 Stelle, nel suo profilo Facebook, segnala come nonostante le belle giornate, ancora “la maggior parte degli esercenti del centro storico non ha rimesso fuori i tavoli e gli ombrelloni. Le nuove regole e soprattutto le nuove tariffe evidentemente stanno mettendo una certa paura e la poca chiarezza consiglia di prendere tempo”.
E il consigliere Fabrizio Leggio rivela anche il perché c’è enorme differenza di conteggio tra i calcoli dell’Amministrazione comunale e la Confcommercio: nella simulazione di Confcommercio un’occupazione di 100 metri quadri costava 27mila euro annui, nella risposta del Comune la stessa occupazione veniva a costare poco più di 9mila euro.
“Entrambi i conteggi sono corretti – spiega Fabrizio Leggio – il conteggio di 27mila euro è in effetti il costo dell’occupazione cosi come risulta secondo le tariffe del regolamento. A questo importo si può scontare un 30% se l’occupazione è per più di 15 giorni continuativi, portando la cifra a poco meno di 20mila euro. Da questa cifra poi, si può avere un ulteriore riduzione del 50% se l’importo dovuto viene pagato anticipatamente e in soluzione unica, arrivando ai 9mila e rotti euro sbandierati dal Comune, che si è visto bene dallo specificare questa cosa. Certo è – conclude il consigliere del M5S – che chiedere ad un bar di pagare anticipatamente e in un unica soluzione tutto il costo dell’occupazione dell’anno a venire ci sembra piuttosto ardito e riteniamo la cosa non nella possibilità di molti”.
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