Dopo le indiscrezioni su Luigi Rossetti (che ha smentito a tempo record) e Maurizio Terzetti, arriva la presa di posizione dell’amministrazione. “Il toto-assessore ad Assisi assume la connotazione grottesca di una farsa grazie ad una minoranza politica che non perde occasione per perseguire sistematicamente la rissa politica facendo esclusivamente male ad Assisi e agli assisani”. È la dura nota del sindaco Stefania Proietti, secondo cui “Le opposizioni annaspano vaneggiando nomi e sussurrando ipotesi fantasiose e bizzarre. Una situazione che tende al surreale, con presunti aspiranti assessori – MAI contattati dall’Amministrazione – che raccontano di aver negato la loro disponibilità, MAI RICHIESTA ed altri nomi trascinati loro malgrado in questo teatrino inopportuno!”.
Secondo la prima cittadina, quello sul toto-assessore ad Assisi è “Un clima da scommettitori, una ‘febbre da cavallo’ che certo non giova alla città e ridicolizza chi se ne rende protagonista. Il suggerimento resta sempre e solo uno: lasciar governare chi è stato eletto e prestare le proprie energie al servizio della Città. Lo si deve ad Assisi e agli assisani che ci hanno dato la loro fiducia. Per questo continuiamo a lavorare senza sosta nel rispetto del nostro programma di Governo”. Il sindaco Proietti si rivolge poi direttamente ai cittadini: “La vostra fiducia è assai ben riposta e la consideriamo sacra. Perciò non accetteremo lezioni né dai pettegoli che sussurrano all’ombra delle Istituzioni né da vecchi amministratori colpevoli di una mala gestio imperdonabile e neanche da quell’intellighenzia locale tanto lontana dalla realtà quanto dai bisogni dei cittadini di Assisi. Entro breve sarà resa nota la partecipata e costruttiva azione di rilancio amministrativo che potenzierà la Giunta, tuttora pienamente operativa come mostrano le numerose attività poste in campo nell’ultimo mese: dal canone concordato ai lavori pubblici, dal boom turistico di Pasqua alla costante azione di controllo della legalità.Continueremo dunque a lavorare senza sosta perché non saranno le chiacchiere a risolvere i problemi della nostra città ma l’impegno e la serietà di chi la amministra ed ha avuto la fiducia degli elettori”.
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