L’abbazia di San Pietro di Assisi, dove è custodita la tomba del venerabile don Antonio Pennacchi, diventerà un Centro vocazione e di pastorale giovanile. Ne dà notizia la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino.
In vista della canonizzazione del Beato Carlo Acutis la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino vuole dare un accento forte all’evangelizzazione degli adolescenti organizzando momenti di preghiera e riflessione che hanno come testimonial il giovane millennial. In particolare, in occasione delle “24 ore per il Signore”, venerdì 28 marzo alle ore 21 nella cattedrale di San Rufino ad Assisi, dopo un momento di accoglienza con l’esposizione del Santissimo Sacramento e l’adorazione comunitaria, seguiranno la catechesi di don Riccardo Pincerato, responsabile dell’Ufficio di Pastorale giovanile nazionale della Conferenza episcopale italiana e la testimonianza di Antonia Salzano, madre del beato Carlo Acutis. Alle ore 23 l’inizio dei turni di adorazione per tutta la notte fino alle ore 10 del giorno seguente.
Sabato 29 sono previsti due diversi momenti per i bambini che si preparano alla prima comunione e i cresimandi della diocesi. Questi ultimi alle ore 9.30 si ritroveranno nel sagrato della cattedrale di San Rufino. Dopo un momento di accoglienza, seguiranno alle ore 10 l’adorazione eucaristica, la catechesi e la benedizione eucaristica. Infine, alle ore 11 è prevista la partenza per il Santuario della Spogliazione per la preghiera sulla tomba del Beato. I bambini della prima comunione invece si ritroveranno alle ore 9.30 nel Santuario della Spogliazione per venerare il giovane Beato. Alle ore 10 è previsto il ritrovo davanti al sagrato dell’abbazia di San Pietro e l’animazione. Infine, alle ore 12,15 ci sarà il momento conclusivo comune per i due gruppi di giovani presso l’abbazia alla presenza del cardinale Marcello Semeraro, prefetto del dicastero delle Cause dei Santi. L’incontro si concluderà con un momento di animazione sul sagrato.
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