(Foto in evidenza Andrea Cova) Riaperte ai fedeli le Basiliche e Tomba di San Francesco d’Assisi. Una prima messa è stata celebrata stamani dai frati del Sacro Convento. “Le chiese aperte in questo periodo sono state un segno di speranza e fiducia. Abbiamo sanificato il complesso monumentale così come speriamo di ‘sanificare’ il cuore da piccoli e grandi egoismi”, ha detto il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento, padre Enzo Fortunato. Nelle Basiliche, sanificate nei giorni scorsi, viene fatto rispettare il distanziamento tra i fedeli e sulle panche sono stati messi appositi adesivi. Agli ingressi gel disinfettanti e mascherine per chi ne fosse sprovvisto.
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Prima della riapertura delle Basiliche e Tomba di San Francesco, e quando ancora si era in attesa delle linee guide del governo (arrivate qualche giorno dopo), i francescani si erano anche detti pronti a celebrare messe in sicurezza. “Possiamo celebrare le messe sia all’interno delle Basiliche che all’aperto dato che di spazio non manca, qui a San Francesco non avremo problemi a garantire la sicurezza dei fedeli”, aveva spiegato all’Ansa padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, commentando l’accordo tra governo e Cei per la ripresa delle messe dal 18 maggio. «La Basilica superiore e inferiore – aveva aggiunto – offrono la possibilità di celebrare sia all’aperto, sul sagrato, sia all’interno, lungo le navate”.
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