Tutto pronto per l’avvio degli eventi collaterali alla Beatificazione di Carlo Acutis, in programma sabato 10 ottobre alle ore 16,30 nella Basilica Superiore di San Francesco. Il corpo del giovane nato a Londra nel 1991, vissuto a Milano e morto nel 2006 a Monza per una leucemia fulminante, che è stato dichiarato Venerabile nell’estate del 2018 è stato traslato all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore, diventato Santuario della Spogliazione. La cerimonia di beatificazione si terrà nella Basilica papale di San Francesco, sabato 10 ottobre, alle ore 16.
Da domani, giovedì 1 ottobre e fino al 17 fedeli e devoti di Carlo Acutis potranno venerare il corpo che sarà esposto nel Santuario della Spogliazione. L’apertura del sepolcro avverrà al termine della messa delle 11,30, presieduta dal vescovo, monsignor Domenico Sorrentino. “Carlo Acutis Beato, un dono dal cielo per Assisi che aggiunge, ai suoi protettori più illustri, un giovane del nostro tempo”, commenta il vescovo. “Sui passi di Francesco – continua monsignor Sorrentino – il giovane Carlo incarna una santità moderna, contemporanea, esempio per i giovani che, spesso, si trovano smarriti nella confusione del nostro tempo, senza avere più alcun punto di riferimento. Carlo lo aveva trovato in Dio e, senza smettere di essere un ragazzo normale, aveva fatto dell’eucaristia il centro della sua vita, e rivolgeva verso i più bisognosi l’amore che Dio riversava su di lui. La beatificazione di Carlo è immagine di una chiesa aperta ai giovani, pronta ad accoglierli, accompagnarli, aiutarli nel loro cammino di crescita”, conclude il vescovo di Assisi.
Il Santuario rimarrà aperto dal 1 al 17 ottobre dalle 8,15 alle 22 con orario prolungato fino a mezzanotte nei giorni 9, 10 e 11, per permettere ai tanti fedeli e devoti di Carlo di venerarlo e partecipare agli eventi in programma prima e dopo la Beatificazione. Il 2 ottobre, ci saranno le inaugurazioni, nella cattedrale di San Rufino e nel chiostro della Basilica di Santa Maria degli Angeli, delle due mostre, quella sui “Miracoli eucaristici” e quella sulle “Apparizioni Mariane”, ideate dallo stesso Acutis.
“Carlo Acutis è un ragazzo che cammina davanti a noi. Già è arrivato alla meta che tutti ci attende, però ha lasciato un segno che diventa particolarmente attuale per i giovani del nostro tempo: è stato capace di guardare in alto e di dare alla sua vita dei grandi orizzonti. Noi lo vogliamo ricordare non soltanto per fare memoria di lui, ma per imparare a vivere con entusiasmo e passione la vita di ogni giorno”. Lo ha detto il presidente della Ceu (Conferenza episcopale umbra), mons. Renato Boccardo, mentre la Chiesa si prepara alla beatificazione di Carlo Acutis.
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In vista dell’evento, la Pastorale giovanile della Conferenza episcopale umbra propone due eventi. Il primo si terrà venerdì 2 ottobre, alle ore 21.30, e sarà on line nei canali social Ceu (Facebook: @chiesainumbria; e YouTube: Chiesa in Umbria); avrà come tema “Beato te! A scuola di felicità con Carlo Acutis”, sarà gestito dal regista Mauro Labellarte e presentato da Beatrice Fazi. Numerosi saranno gli interventi, le attività on line, i giochi e i collegamenti esterni per approfondire la conoscenza del nuovo beato. Tra le altre cose, ci sarà un’intervista alla mamma di Carlo, Antonia Salzano.
Il secondo evento, invece, in calendario il 9 e 10 ottobre, sarà un incontro di formazione per le equipe diocesane di Pastorale giovanile delle diocesi umbre. Si terrà ad Assisi, a Casa Leonori, ed avrà come tema la pastorale digitale. Alle 21,30 del 9 ottobre è in programma una veglia di preghiera Basilica di Santa Maria degli Angeli in preparazione alla beatificazione presieduta da mons. Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano, e da mons. Renato Boccardo. Per questa circostanza tutta Assisi diventerà “Città Eucaristica” con momenti di adorazione in diverse chiese del centro storico. Sabato 3 ottobre alle ore 21 al Santuario della Spogliazione ci sarà la visita dei vescovi della Conferenza episcopale delle Marche per la venerazione del corpo di Carlo Acutis.
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