Nelle giornate ormai canoniche dell’1-2-3 settembre, torna il tradizionale pellegrinaggio a piedi da Assisi a Gubbio Il Sentiero di Francesco 2019. Tre giorni sui passi del Poverello, ripercorrendo l’itinerario compiuto dal Santo nell’inverno tra il 1206 e il 1207, dopo la scelta radicale espressa con la “spogliazione” e la rinuncia all’autorità paterna.
Un’iniziativa promossa dalle Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Gubbio, con il patrocinio dei Comuni di Assisi, Gubbio e Valfabbrica, giunta all’undicesima edizione ed entrata nel cuore degli umbri e dei numerosi pellegrini e appassionati di cammini religiosi, che nel tempo hanno voluto partecipare. Il pellegrinaggio è, infatti, un percorso sia spirituale che geografico, da compiersi in compagnia di tante persone per poter condividere un’esperienza di spiritualità e vicinanza al Creato, lasciandosi alle spalle affanni e ritmi frenetici. È l’occasione per sperimentare e apprezzare il silenzio e la pace della natura, animati dal tema di quest’anno: “L’Altro, un Fratello che cammina con me”.
Il Sentiero di Francesco 2019 è stato presentato alla stampa a Palazzo Cesaroni a Perugia (Sala della Partecipazione). Alla conferenza stampa – introdotta dalla presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi – hanno preso parte il vescovo di Gubbio, monsignor Luciano Paolucci Bedini; il vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino, i sindaci o gli assessori dei Comuni di Assisi, Gubbio e Valfabbrica.
Il percorso – un tratto della Via di Francesco – copre una distanza di circa 50 chilometri, con una formula ormai consolidata che prevede il seguente programma: primo giorno, partenza nella mattinata da Assisi e arrivo nel pomeriggio nel borgo di Valfabbrica; secondo giorno, partenza nella prima mattinata da Valfabbrica e arrivo nel pomeriggio presso l’eremo di San Pietro in Vigneto; terzo e ultimo giorno, partenza nella prima mattinata da San Pietro in Vigneto e arrivo a Gubbio nel pomeriggio, presso il Parco della Riconciliazione, che custodisce la chiesa di Santa Maria della Vittorina, luogo dell’incontro tra san Francesco e il Lupo. Da qui i pellegrini si trasferiscono nella chiesa del convento di San Francesco, per prendere parte alla santa messa e per partecipare al convivio conclusivo che si svolge all’interno del chiostro della Pace.
Tutte le informazioni sul Sentiero di Francesco 2019 su www.ilsentierodifrancesco.it
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