I Frati minori della Provincia Serafica di s. Francesco d’Assisi di Umbra e Sardegna hanno eletto, il 19 luglio 2020, mattina padre Francesco Piloni come nuovo Ministro provinciale. Lo si legge nel sito assisiofm.it
Padre Francesco Piloni è nato a Crema (CR) il 24 giugno del 1969, laureato in Psicologia Clinica e di Comunità, dopo il Baccalaureato in Sacra Teologia ha conseguito il Master in Pastoral counseling. Nel 2002 è stato ordinato sacerdote e dallo stesso anno è impegnato nel servizio di Responsabile del Servizio Orientamento Giovani (SOG), ovvero nell’accoglienza ed evangelizzazione delle migliaia di giovani che ogni anno arrivano ad Assisi per i Corsi.
Negli ultimi anni, dal 2015 in particolare, ha curato la formazione di sacerdoti e religiosi per quanto riguarda la pastorale vocazionale, attraverso l’istituzione di un Master di Pastorale vocazionale. Padre Francesco Piloni succede a p. Claudio Durighetto, al quale va la nostra gratitudine per il prezioso servizio svolto per il bene dei frati e della Provincia. Affiancato dal Vicario e da nuovo Definitorio provinciale che verranno eletti in giornata, p. Francesco si occuperà di servire, nello spirito di s. Francesco, la Provincia e i frati per i prossimi sei anni.
“Chiediamo per lui e per i frati che collaboreranno con lui la benedizione del Signore e il dono dello Spirito Santo, affinché possano servire la Chiesa con fedeltà e spirito profetico”, si legge nel sito dei Frati Minori. Nella serata di domenica, gli auguri del vescovo di Assisi Monsignor Domenico Sorrentino, che “esprime la sua lode al Signore per l’elezione di padre Francesco Piloni a Ministro Provinciale della Provincia Serafica e per la scelta dei frati che lo accompagneranno nel suo ministero.
“La Chiesa di Assisi, che ottocento anni fa vide germogliare nel suo seno il carisma del Poverello, il quale proprio nella casa del Vescovo fece in qualche modo la sua ‘professione’ religiosa, spogliandosi di sé fino alla nudità, per essere totalmente di Cristo e dei fratelli – scrive monsignor Sorrentino – vive con particolare e affettuosa vicinanza anche la storia dei suoi figli. Invoca per essi la santità, la fedeltà e l’entusiasmo del Serafico Padre. Auspica che dalla Porziuncola, sotto lo sguardo della Vergine degli Angeli – aggiunge ancora – riparta il francescanesimo della prima ora, tanto necessario a questo tempo di crisi della fede e della società. Voglia il Signore illuminare e benedire le scelte che il Capitolo è chiamato a fare. Esso può contare sull’amore e la preghiera di tutta la Chiesa di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino. A tutta la Provincia Serafica i più cordiali auguri di pace e bene”.
© Riproduzione riservata