Grande partecipazione domenica nella Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi per la presentazione “Originali, non fotocopie”, il libro su Carlo Acutis e Francesco di Assisi. A parlarne con l’autore, il vescovo di Assisi Mons. Domenico Sorrentino, il direttore della Sala Stampa, padre Enzo Fortunato, il segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, Monsignor Stefano Russo, e il caporedattore del Tg1, Piero Damosso. L’evento ha aperto il programma di cerimonie per la traslazione del corpo di Carlo Acutis previste dal 5 al 7 aprile.
“Il libro su Carlo Acutis – ha dichiarato padre Enzo Fortunato – è una bella fotografia della santità francescana messa in relazione con quella contemporanea. Carlo Acutis è un giovane dei nostri tempi, ma con una marcia in più. E questa marcia è Dio”. Il libro è edito da Edizioni Francescane Italiane.
Hanno partecipato all’incontro anche i genitori di Carlo Acutis. In particolare la madre, Antonia Salzano, ha raccontato che “Carlo diceva sempre che voleva diventare santo, ma non come San Francesco. Carlo era preoccupato perché la santità di San Francesco è insormontabile. Nei disegni del Signore, Carlo sentiva già questo peso, forse inconsciamente questa chiamata, come già si profilasse quello che doveva essere il ruolo di Carlo, questa santità giovane, semplice, quotidiana che può essere raggiunta da tutti perché di fatto per Carlo la sua santità è stata affidarsi a Gesù Eucarestia, ai Sacramenti. Una vita semplice coniugata alla scuola dell’Eucarestia dove ha imparato che Gesù si da nell’Eucarestia e ci alimenta, ma a sua volta ha imparato a donarsi anche agli altri nella semplicità evangelica che è propria di chi cerca di seguire il Signore in semplicità”.
Oltre alla presentazione del libro su Carlo Acutis, è stato mostrato un breve estratto del documentario ‘Segni’, prodotto sotto l’egida del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede da Officina della Comunicazione e Vatican Media, che hanno partecipato alla presentazione. Si tratta di un racconto ispirato dall’esperienza di Carlo Acutis, morto nel 2006 a soli 15 anni per una leucemia fulminante, che viveva uno speciale rapporto quotidiano con l’Eucarestia e che aveva progettato una mostra sui miracoli Eucaristici a partire dai casi avvenuti in Polonia, Argentina e Italia.
Foto © Mauro Berti/Assisi
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