Dopo la strage dei bambini e i 59 missili lanciati lanciati da due portaerei americane al largo del Mediterraneo, sulle vicende in Siria arriva l’appello dei frati del Sacro Convento di Assisi affinché “prevalgano le ragioni della pace”.
Gli americani hanno preso di mira la base di Al Shayrat da cui erano partiti gli aerei con le armi chimiche. È la reazione alla strage di Khan Sheikhoun in cui martedì mattina, in Siria, sono morte più di 80 persone, fra cui 28 bambini.
A lanciare il grido di pace per la Siria è padre Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento. “È guerra. È strage su strage. La guerra è il volto del male. Fermare la violenza – sostiene Gambetti – è compito della comunità internazionale. È compito di tutti. Si risparmino vite umane e si garantiscano aiuti umanitari. Da Assisi si leva il grido di preghiera per tutti coloro che in questo momento stanno soffrendo. L’auspicio è che prevalgano le ragioni della pace”.
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