Al 16 ottobre 2020 ci sono 86 casi positivi al coronavirus ad Assisi (dato del Centro operativo regionale) per i quali sono state emesse e in corso di emissione altrettante ordinanze contumaciali da parte del Sindaco Stefania Proietti. I casi in isolamento domiciliare sono prevalentemente asintomatici o lievemente sintomatici.
A Fare il punto è il Comune: per quanto riguarda le scuole, nel territorio comunale risultano ad oggi 7 classi in isolamento (su 319) e 15 studenti positivi su una popolazione studentesca di circa 6000 unità. Nello specifico solo 2 classi su 7 sono in isolamento nelle scuole elementari e medie del territorio comunale, 5 sono in isolamento alle superiori, nessun caso di positività si registra nei nidi e nelle scuole di infanzia pubbliche e paritarie.
Per contrastare l’aumento dei contagi al coronavirus ad Assisi i controlli della polizia municipale, da sempre effettuati, sono stati intensificati sin dai giorni scorsi, avvengono, in collaborazione con le forze dell’ordine e di polizia, durante tutta la giornata oltre a essere estesi anche in turno notturno. Il sindaco, visti i numeri crescenti nel territorio di Assisi negli ultimi tempi, ha varato un piano di sensibilizzazione e comunicazione diretto ai cittadini e a tutti coloro che giungono in città. Il piano prevede, tra le altre cose, infografiche diffuse sia nei punti di pubblica affissione che nei luoghi dove può generarsi assembramento (ingresso delle scuole, in particolare superiori, fermate mezzi pubblici, principali piazze e chiese), sensibilizzazione tramite social e media e diffusione di raccomandazione al rispetto assoluto delle regole di prevenzione e sicurezza sanitaria.
Come già emerso anche ieri, il prefetto di Perugia ha incontrato ieri i sindaci della provincia, in particolare, oltre che per uno stato dell’arte della situazione, sul tema del Dpcm 13 ottobre scorso, per stimolare la collaborazione tra polizia municipale e forze dell’ordine al fine di far effettuare controlli che abbiano anche ‘scopo pedagogico’. Il prefetto ha chiesto ai Sindaci di non abbassare l’attenzione, visti i numeri dei contagi in Umbria, di invitare la cittadinanza all’impegno personale nel rispetto delle regole e di comunicare le eventuali criticità. Come distretto assisano sono state segnalate, dai sindaci di Assisi e Bastia, le criticità del pit-stop alla città della salute Giontella e soprattuto è stato chiesto maggiore personale per il distretto sanitario al fine di migliorare tempi e modalità della comunicazione e presa in carico dei positivi da parte del sistema sanitario verso i sindaci e i comuni.
Per quanto riguarda i dati regionali, dopo il picco dei 263 casi di giovedì, oggi sono stati comunicati altri 198 tamponi positivi sui circa 3mila processati. Cinquantaquattro i guarti, 1966 gli attualmente positivi al Covid in Umbria sono ora 1966. Quattro i ricoveri in più, per un totale di 90, di cui 15 in terapia intensiva. I positivi al coronavirus ad Assisi sono 6 in più rispetto a ieri, 7 i casi in più a Bastia Umbra (dove si registra anche un ricovero in più). Invariati i casi a Bettona (7) e Cannara (4).
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