Scuole ‘chiuse’, ma le lezioni continuano con la didattica a distanza. La scuola italiana e umbra, sta conoscendo le esperienze e le buone prassi di tanti istituti che rappresentano una vera eccellenza nell’uso degli strumenti tecnologici a servizio della didattica. Tra queste, il liceo Properzio di Assisi che da anni ha investito molto sul digitale. Fermo restando, come fanno notare molti docenti e dirigenti scolastici, che niente può sostituire le lezioni in classe, come stanno imparando anche molti studenti. (Continua dopo il video)
La didattica a distanza è partita lunedì, con lezioni tramite video e una scansione dell’orario simile a quella scolastica. Non mancano ovviamente compiti da fare, a casa ma anche in ‘videoclasse’. “Abbiamo utilizzato i due giorni della scorsa settimana per l’organizzazione – spiega la dirigente scolastica Francesca Alunni in un’intervista a Retesole – la nostra scuola era già attiva G Suite for education, con un account per studenti e professori con cui poter utilizzare tutte le possibilità che questa piattaforma offre, dalle conferenze al caricamento materiali, passando per i test”.
“Ora – conclude – dobbiamo estendere l’uso della didattica a distanza anche ai docenti che hanno familiarizzato di meno. Questo uso massivo ha fatto emergere delle criticità tecniche, che però, ne siamo convinti, verranno risolte con una collaborazione tra studenti e docenti”.
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