È stata una serata particolare quella alla Sala delle Volte di sabato 23 novembre, un’occasione gradevole per rilanciare l’impegno del Centro Pace di Assisi. Una serata in cui è stato presentato un progetto nuovo, la “Sartoria Coraggio”, uno spazio nella città di Perugia che offre un concreto aiuto alle donne vittime di violenza che risiedono protette nei centri antiviolenza umbri e non solo, un luogo familiare in cui si lavora e ci si racconta, un luogo per non sentirsi sole.
Proprio in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, il Centro Pace di Assisi ribadisce il suo impegno perché tutte le donne, in tutto il mondo, possano sentirsi amate. IN questo spirito, ha ricordato la Presidente Caterina Costa, di ritorno da un viaggio in Burkina Faso, il Centro Pace ha avviato il progetto “Comunità SMART” per lo sviluppo sostenibile che ha nelle donne dei villaggi rurali burkinabé le sue protagoniste per la sicurezza alimentare e continua a sostenere la cooperativa OLUKO’s Girl che in Uganda vede impiegate 20 donne nella produzione artigianale anche di shopper solidali che vendiamo in Italia.
Amici e sostenitori sono stati chiamati a raccolta per ricordare l’impegno a favore dei più vulnerabili, in Italia e in Africa. Anche quest’anno, i preziosissimi sponsor, la band dei “QUI per Caso” hanno reso possibile e piacevolmente allietato la serata. “Un plauso speciale – si legge in una nota del Centro – agli studenti dell’Istituto Alberghiero di Assisi, grazie alla disponibilità della Preside Bianca Maria Tagliaferri, per aver contribuito in maniera professionale, ma soprattutto generosa alla buona riuscita dell’evento perché ad Assisi è di casa parlare di pace, di parità di genere, di tutela della maternità e dell’infanzia. Il Centro Pace ha ‘colorato’ di rosa il suo impegno, perché ogni volta che una donna viene sostenuta – conclude la nota – i suoi figli, la sua famiglia e le nostre comunità ne vedono i preziosi frutti”.
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