Quasi tutto pronto in Umbria per il G7 Inclusione e Disabilità in programma tra Assisi e Solfagnano: qui il programma dell’evento principale e qui le modifiche al traffico, ma ci sono anche alcuni eventi collaterali organizzati da varie realtà e associazioni (per aggiunte si può scrivere a info@assisinews.it)
SABATO 12 OTTOBRE – ORE 15.30
Incontro “Sport è… Inclusione”
Convegno nazionale “Sport è… Inclusione” nell’ambito degli eventi collaterali del G7 su Inclusione e Disabilità. L’evento, promosso dal Panathlon Club Perugia e dall’Istituto Serafico, vedrà la partecipazione di figure istituzionali e sportive di rilievo, con focus sull’inclusione sociale attraverso lo sport.
Francesca Di Maolo, Presidente dell’Istituto Serafico interverrà al dibattito al quale partecipano, anche il campione del mondo dell’82, Giuseppe Dossena; il Fondatore di Special Olympics Italia, Alessandro Palazzotti; il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Umbria, Gian Luca Tassi; il fondatore di Charing Golf Tour, Claudio Ongis; il fondatore del Baskin, Fausto Cappellini; Daniele Gullia, Educatore Professionale AFA del Serafico, Stefano Maiandi per Fiaba ETS.
Per il Panathlon International intervengono il Vicepresidente Internazionale Luigi Innocenzi, Il Consigliere nazionale Francesco Silvi e il Vice Governatore Area X Umbria Giovanni Tesegian; mentre per i Lions International Monica Coppola. A moderare i due panel Luca Ginetto, Presidente del Panathlon Club Perugia, e Riccardo Marioni, sempre del Panathlon Club Perugia.
Porteranno la propria testimonianza numerosi atleti tra cui i golfisti Stefano Palmieri e Alessandra Donati; Irene Orazi, medaglia d’Oro Giochi Mondiali Berlino 2023, Stefano Selva, atleta trapiantato e Luca Panichi, ex professionista di ciclismo e ora autore di grandi imprese sportive in sedia a rotelle.
Porteranno il loro saluto il Vescovo di Assisi-Foligno-Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino; Armando Gradone, Prefetto di Perugia; la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei; l’assessore allo Sport del Comune di Assisi, Veronica Cavallucci; Domenico Ignozza, Presidente Coni Umbria.
Al termine dell’incontro verrà presentata la Carta dello Sport Inclusivo.
****
LUNEDÌ 14 OTTOBRE ORE 10
“Accogliamo” – Sport inclusivi e arte collettiva
Il Serafico si trasformerà in un laboratorio di esperienze collettive aperte al pubblico, intense e coinvolgenti, all’insegna dell’inclusione e della partecipazione attiva. Il programma di “AccogliAmo”, ricco di attività, è stato pensato per dare spazio alla creatività, all’espressione e all’inclusione, coinvolgendo ragazzi con disabilità e non, artisti e associazioni del territorio – don Guanella, Capodarco dell’Umbria, Associazione Arcobaleno – che attraverso arte, sport e attività ricche di adrenalina come la mototerapia e il baskin, renderà concreto il valore dell’inclusione. La giornata prevede attività sportive inclusive, come la mototerapia con Vanni Oddera e il baskin, e la creazione di un’opera d’arte collettiva.
Nello specifico, nell’ambito degli eventi collaterali del G7 su Inclusione e Disabilità che si terrà in Umbria dal 14 al 16 ottobre, l’Istituto Serafico di Assisi, punto di riferimento della rete socio sanitaria che accompagnerà l’incontro internazionale, lunedì 14 ottobre a partire dalle 10 si trasformerà in un laboratorio di esperienze collettive aperte al pubblico all’insegna dell’inclusione e della partecipazione attiva. Il programma di “AccogliAmo”, ricco di attività, è stato pensato per dare spazio alla creatività, all’espressione e all’inclusione, coinvolgendo ragazzi con disabilità e non, artisti e associazioni del territorio – don Guanella, Capodarco dell’Umbria, Angsa, Associazione Arcobaleno – che attraverso arte, sport e attività ricche di adrenalina come la mototerapia e il baskin, renderà concreto il valore dell’inclusione.
Un villaggio inclusivo per un mondo senza barriere. Il momento centrale della giornata sarà la creazione di un’opera d’arte collettiva, un villaggio multiforme e multicolore, che prenderà vita dalle mani dei ragazzi del Serafico, degli artisti coinvolti e di quanti vorranno partecipare. Dipingendo insieme, infatti, verrà costruita simbolicamente una “città” in cui ogni persona, con le proprie capacità e abilità uniche, potrà contribuire a creare qualcosa di speciale. Il villaggio sorgerà attorno a una pianta di ulivo, scelta come simbolo del G7, richiamando i valori di pace, speranza e unità. Questa esperienza di arte rappresenta non solo un’opportunità di espressione creativa, ma anche un messaggio potente di integrazione e collaborazione. Ed è stata ideata dagli educatori dei laboratori del Serafico, uno degli spazi fondamentali nella vita quotidiana dei ragazzi dell’Istituto, dove hanno la possibilità di sviluppare le proprie abilità, esplorare il potenziale e, soprattutto, sentirsi parte di una comunità. I laboratori del Serafico, infatti, sono pensati proprio per essere luoghi di crescita personale e collettiva, dove ogni ragazzo può sperimentare l’importanza della collaborazione e del lavoro di gruppo; partecipare alla creazione di un’opera che rappresenti l’inclusione sarà per loro un’occasione straordinaria per mettersi in gioco e contribuire, in modo tangibile, a un progetto che abbatte le barriere e celebra la diversità.
L’adrenalina della mototerapia. Tra le attività più attese della giornata c’è la mototerapia, un’esperienza sensazionale che unisce l’amore per le due ruote e il desiderio di inclusione. Vanni Oddera, pioniere di questa disciplina, sarà al Serafico con il suo team per offrire ai ragazzi l’emozione di salire in sella e vivere dei momenti all’insegna dell’adrenalina e della libertà. Negli spazi esterni dell’Istituto sarà allestito un percorso su cui i giovani potranno sperimentare l’ebbrezza della velocità e del movimento, accompagnati dai motociclisti esperti. All’interno, il team di Oddera porterà il ‘Freestyle Hospital’: i corridoi del Serafico saranno trasformati in un circuito indoor in cui ragazzi e biker si esibiranno in uno spettacolo, mettendo alla prova le proprie abilità e, soprattutto, dimostrando che non esistono limiti quando c’è la volontà di superare ogni ostacolo. La mototerapia, infatti, non è solo un’attività emozionante, ma anche un potente strumento di inclusione, capace di regalare sorrisi, emozioni e senso di libertà.
Sport e inclusione: il Baskin per abbattere le barriere. Nel corso dell’evento sarà possibile cimentarsi, grazie alla collaborazione con l’EISI (Ente Italiano Sport Inclusivi) con il Baskin, sport pensato per permettere alle persone con disabilità e non di giocare nella stessa squadra. Il Baskin, ispirato al basket, è un gioco che adatta le regole della pallacanestro tradizionale in modo da includere giocatori con abilità diverse; la sua particolarità è che ciascun partecipante, a seconda delle proprie capacità fisiche, cognitive e relazionali, ha un ruolo ben definito che gli consente di contribuire in maniera significativa al gioco di squadra. È un perfetto esempio, infatti, di come lo sport possa diventare uno strumento di inclusione, abbattendo le barriere tra i giocatori, creando un vero e proprio spirito di squadra e trasmettendo un importante messaggio di uguaglianza e rispetto reciproco.
Un’occasione aperta a tutti. L’intera giornata al Serafico sarà aperta al pubblico. Oltre alle attività artistiche e sportive, l’Istituto metterà a disposizione anche spazi di relax e di supporto socio-sanitario per tutti coloro che prenderanno parte all’evento: un team di esperti, infatti, sarà presente per fornire assistenza e rispondere a tutte le necessità delle persone con disabilità che parteciperanno alla manifestazione.
Di Maolo: “Qualcosa sta cambiando nella visione economica mondiale”. “Siamo onorati di essere parte del G7 su Inclusione e Disabilità, un evento storico: per la prima volta al mondo i Ministri che si occupano di disabilità condivideranno strategie e impegni per contrastare le discriminazioni e garantire a tutti il diritto alla piena partecipazione civile, sociale e politica alla vita quotidiana” ha spiegato Francesca Di Maolo, Presidente dell’Istituto Serafico, in riferimento al G7 promosso dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli che si terrà in Umbria tra il 14 e il 16 ottobre. “Questo appuntamento è il segno che qualcosa sta davvero cambiando nella visione economica mondiale: si sta iniziando a capire che, se si vuol davvero andare nella direzione dello sviluppo integrale e sostenibile, è necessario maturare logiche inclusive in ogni ambito”. Il Serafico, ha aggiunto la Presidente “sarà il punto di riferimento della rete socio-sanitaria per i bisogni speciali di tutti coloro che si troveranno ad Assisi il 14 ottobre”.
Un’escursione inclusiva, accessibile anche a persone disabilità, alla scoperta del monte Subasio, attraverso sentieri adatti a tutti e percorribili anche in carrozzina. L’evento si terrà domenica 13 ottobre, promosso dal Comune di Assisi a chiusura del programma escursionistico estivo e in vista del “G7 inclusione e disabilità”, previsto in Umbria dal 14 al 16 ottobre prossimi, con la giornata di apertura proprio nella città serafica. L’iniziativa – in collaborazione con l’associazione “GAIA A.P.S.” – è gratuita e aperta a tutti, con particolare attenzione a ospiti diversamente abili, che potranno partecipare accompagnati dalle proprie famiglie o da operatori e volontari di centri educativi. A guidare il gruppo di camminatori saranno guide ambientali ed escursionistiche qualificate. L’obiettivo è quello di favorire l’inclusione delle persone disabilità e di promuovere le bellezze naturalistiche del Subasio come risorsa accessibile. Il programma prevede il ritrovo alle ore 9.00 al parcheggio degli Stazzi, prima porta d’ingresso al monte Subasio provenendo da Assisi. La partenza è alle ore 9.15, il percorso è di circa di 3,2 km (andata e ritorno), con leggero dislivello in salita nel bosco e durata totale di circa tre ore. Al termine è previsto un momento di condivisione, con merenda per tutti. L’iniziativa completamente è gratuita, con prenotazione obbligatoria al seguente numero: 334 1546609.
L’equitazione svolge ormai da decenni, e adesso in maniera sempre più specializzata ed efficace, un ruolo importante nella gestione delle disabilità. Proprio per questo, martedì 15 ottobre, in concomitanza con il G7 Inclusione e Disabilità in programma proprio in Umbria, tra Assisi e Solfagnano, il Comitato regionale umbro della Federazione italiana sport equestri (Fise) ha organizzato nella città serafica, alla Tenuta San Masseo, un importante convegno sul tema ‘Sport equestri: disabilità e inclusione’. Un momento di approfondimento di grande rilevanza che, proprio per questo, ha ottenuto il patrocinio del Comitato paralimpico Umbria, del Coni Umbria e della Fise nazionale.
A partire dalle 9.20 verranno messi in mostra e approfonditi i benefici derivanti dall’equitazione integrata e paralimpica con particolari focus sullo sviluppo delle abilità residue e trasversali, sul benessere psico fisico favorito dalla relazione uomo, animale e natura, e sulla condivisione di obiettivi comuni in team para/normo/integrato. Interverranno all’incontro medici specialisti, docenti universitari, tecnici, atleti paralmpici e integrati. Vi saranno anche dei cavalli per effettuare nel pomeriggio delle dimostrazioni pratiche.
A muoversi anche l’automotoclub storico assisano e l’associazione Se de J’Angeli se…, in questo secondo caso con un piedibus speciale agevole ed incantato all’interno del Bosco di San Francesco. (Tutte le info in locandina)
Foto di Alessio Patron | via Unsplash
© Riproduzione riservata