Un nuovo e ambizioso progetto finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia viene alla luce: la realizzazione di una struttura a valenza residenziale per anziani autosufficienti in Assisi nella Palazzina Costanzi, in via Metastasio 8, di proprietà dell’ASP Casa di Riposo “Andrea Rossi”, che gestisce l’omonima casa di riposo (posta nel palazzo dirimpetto). La struttura, a bassa integrazione sanitaria, ha avuto un costo di duecentomila euro e vuole essere una risposta assistenziale sia per l’anziano solo che vuole continuare a vivere nel proprio tessuto sociale, che per l’anziano non più in grado di gestire la propria vita in autonomia. La presentazione del progetto è in programma per mercoledì 29, ma già si sa che vuole rispondere ai bisogni della persona anziana autosufficiente e della sua famiglia per contrastare i processi di allontanamento dal proprio ambiente; la nuova residenza è caratterizzata da una struttura familiare, con bassa capacità di accoglienza (15 posti letti suddivisi in varie tipologie di camere), bassa intensità assistenziale e flessibilità nella fruizione del servizio, con l’obiettivo di sostenere una dimensione di vita autonoma garantendo protezione assistenziale e promuovendo l’integrazione sociale nella comunità di riferimento, anche attraverso occasioni di vita comunitaria.
La Palazzina Costanzi, i cui lavori di ristrutturazione si erano conclusi nell’anno 2013, era di fatto inutilizzabile perché ancora privo di impianti tecnologici di riscaldamento, impianto termico, sanitari e illuminazione oltre che arredi. L’originario progetto di utilizzare l’immobile per ampliare la capacità recettiva della casa di riposo si era arrestato dinanzi al diniego di autorizzazione da parte della Regione Umbria per esaurimento, per il territorio di competenza, dei posti letto previsti dal PSR. Da qui l’idea di destinare la Palazzina Costanzi a residenzialità per le persone anziane autosufficienti o con lievi disautonomie e avviare il nuovo progetto; la sede risponde alle caratteristiche che la struttura deve possedere ai sensi della vigente regolamentazione regionale: struttura ubicata in luoghi abitati, facilmente raggiungibile con l’uso di mezzi pubblici, comunque tale da permettere la partecipazione degli utenti alla vita sociale del territorio e facilitare le visite agli ospiti. La posizione dell’immobile, in pieno centro storico, è favorevole alla socializzazione ed alla vita comunitaria in quanto dista circa 300 metri da Piazza del Comune, ove sono presenti edicola, alimentari, farmacie, bar, ecc.; inoltre dista circa 200 metri dalla Basilica Papale di San Francesco, mentre la fermata dei mezzi pubblici è antistante il suo ingresso. “Le numerose difficoltà derivate dall’emergenza Covid-19 – spiega il presidente della Casa di riposo, Alessio Allegrucci – non hanno distolto l’ASP Casa di Riposo “Andrea Rossi” dal suo obiettivo principale che è l’attenzione primaria verso gli anziani fragili e il loro rapporto con il territorio. Ci auguriamo che l’inaugurazione di questa nuova struttura rappresenti un ulteriore segno di speranza per tutta la nostra comunità”.
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