Mauro Gambetti, ex Custode del Sacro Convento di Assisi, ordinato vescovo una settimana fa della sede di Tisiduo con dignità di arcivescovo, è ora cardinale. Papa Francesco gli ha affidato la diaconia che ha sede nella chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro Traiano in Roma, succedendo quindi nell’incarico al cardinale Dario Castrillòn Hoyos, morto a Roma nel maggio 2018. La diaconia assegnata al neo cardinale Mauro Gambetti è stata istituita da papa Paolo VI nel 1969, la chiesa si affaccia sulle rovine del Foro Traiano, nel rione Trevi di Roma. (Continua dopo il video)
Fra Mauro Gambetti ha ricevuto la porpora, insieme ad altri 12, dalle mani stato Papa Francesco, nel settimo Concistoro ordinario pubblico celebrato nella Basilica di San Pietro all’Altare della Cattedra, con l’imposizione della berretta, la consegna dell’anello e l’assegnazione del Titolo o Diaconia. “Cari Fratelli – il passaggio centrale dell’omelia del Pontefice – noi vogliamo bene a Gesù, tutti vogliamo seguirlo, ma dobbiamo essere sempre vigilanti per rimanere ‘sulla sua strada’. Perché con i piedi, con il corpo possiamo essere con Lui, ma il nostro cuore può essere lontano, e portarci ‘fuori strada’ . Pensiamo a tanti generi di corruzione nella vita sacerdotale. Così, ad esempio, il rosso porpora dell’abito cardinalizio, che è il colore del sangue, può diventare, per lo spirito mondano, quello di una eminente distinzione. E tu non sarai più il pastore, vicino al popolo: sentirai solo di essere un’eminenza. Quando tu sentirai quello, sentirai di essere fuori strada”.
Al termine dell’omelia il Pontefice ha letto poi la formula di creazione e proclamato solennemente i nomi dei nuovi cardinali. Essi, oltre a Mauro Gambetti, sono monsignor Mario Grech, segretario generale del sinodo dei vescovi, monsignor Marcello Semeraro, prefetto della congregazione delle cause dei Santi, monsignor Antoine Kambanda, arcivescovo di Kigali, Ruanda, monsignor Wilton Gregory, arcivescovo di Washington, monsignor Celestino Aòs Braco, arcivescovo di Santiago del Cile, monsignor Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa Montalcino, monsignor Jose Advincula, arcivescovo di Capiz, Filippine, monsignor Cornelius Sim, vicario apostolico di Brunei.
Grande gioia, come detto, nella comunità francescana: “È una grande gioia per la famiglia francescana, vedere un frate che riceve la berretta cardinalizia, siamo tutti commossi. Ma soprattutto pensiamo a una gioia che diventa servizio al cuore della Chiesa”, il commento della comunità reso noto da padre Enzo Fortunato, direttore della Sala stampa del Sacro Convento di Assisi.
Foto Mauro Berti / Celebrazione TV 2000
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