Vince e convince la nuova Angelana di Andrea Montecucco, confermando le buone impressioni destate soprattutto nel corso del primo tempo in occasione della precedente partita di 3 giorni or sono contro la Subasio. Stavolta, oltre al predominio territoriale, arrivano anche i gol che valgono la possibilità di giocarsi il passaggio del turno nell’ultima e decisiva gara di domenica 4 settembre, in casa del Petrignano. La vittoria 2-1 contro il Torgiano vale però al momento il secondo posto nel gironcino, visto che i biancorossi assisiati hanno sconfitto la Subasio per 3-0 e, in caso di pari domenica, passerebbero il turno in virtù di una migliore differenza reti. C’è da stare molto contenti, comunque, visti i numerosi assenti che hanno costretto mister Montecucco a scelte obbligate: hanno nuovamente marcato visita, infatti, Melillo (ancora una giornata di squalifica per lui, sarà arruolabile dal punto di vista disciplinare domenica prossima), Pica e Polidori per problemi fisici. I centrocampisti Bernicchi e Ventanni si sono accomodati in panchina per onor di firma e quindi è stata varata una formazione ultra-giovane, con ben 4 sottoquota in campo (Galassi – 97 – Bokoko, Barbini – nella foto articolo – e Akopyan – 99) ed non più fuoriquota, ma pur sempre giovanissimi Licastro (95) e Guzzoni (94) prodotti del vivaio locale. Con l’innesto di Gazzaneo (98) nel finale di gara, sono stati ben 7 i giovani cresciuti nel vivaio impiegati nel corso di questa partita. Dall’altra parte una squadra, il Torgiano, che deve ancora metabolizzare la partenza di un giocatore determinante come Simone Mortaro nei meccanismi offensivi e non poteva contare sul contributo importante di Avellini (squalificato) e di Raspa (allenatosi a parte prima del match). Solo panchina per Iachettini, entrato a partita in corso nel finale quando il Torgiano ha provato a rimontare lo svantaggio maturato nel corso del primo tempo. Venendo alla partita, la prima occasione di un match cominciato con qualche minuto di ritardo e sotto una pioggia leggera è di marca casalinga. Guzzoni, quest’oggi esterno destro nel 3-5-2 organizzato da mister Montecucco per l’occasione, allunga sulla sua verticale per Catani, che torna al suo ruolo “origianle” di attaccante. L’ex San Sisto prende bene posizione su Boccali che, un po’ maldestramente, interviene sull’uomo. Sarebbe rigore, ma il direttore di gara Rosa ed il suo assistente Bianchi preferiscono soprassedere. Al 9′ Catani, irrefrenabile sulla zona di centro-sinistra, semina un paio di avversari, ma arriva però spompato al momento del cross, che non è degno del resto dell’azione. Sulla ripartenza invece Ciuchicchi è lesto nello sfruttare lo spazio, rientrare sul destro e scaricare in porta. Rossi, in porta per turnazione al posto del giovane locale Di Prisco, blocca a terra. Al 15′ non si fa pregare il giovane Akopyan, che con un gran destro da fuori impegna Morrone in tuffo; lo stesso portiere torgianese deve poi fare gli straordinari sul seguente tiro dalla bandierina di Licastro. La sua respinta finisce a D’Onofrio che però non riesce a coordinarsi e l’azione sfuma. L’Aangelana preme più convinta dopo la rapida successione di rigori che ha scosso la partita a metà del primo tempo: al 38′ ancora D’Onofrio è lesto a farsi trovare al posto giusto al momento giusto complice una cattiva gestione del fuorigioco del Torgiano sugli sviluppi di un corner, ma cicca maldestramente il sinistro al volo, regalando la palla a Morrone. Poco prima del riposo arriva il gol del vantaggio angelano: punizione laterale battuta sempre da Licastro, si ingenera una mischia-flipper in area torgianese, con il capitando di casa Christian Silveri, altro ex della giornata, che trova la zampata giusta per il 2-1. In avvio di ripresa è il Torgiano a premere sull’acceleratore: Boccali stacca dopo un corner dalla destra, Rossi para a terra e rilancia il contropiede di Guzzoni. Baratteri sbaglia la scivolata in disimpegno e lancia Catani verso il 3-1, ma il numero 7 di casa è magnanimo nel concludere, scegliendo una soluzione prevedibile dal bravo Morrone che para. Il tecnico del Torgiano Ricci inserisce allora Iachettini e Di Salvatore, spostando in avanti il baricentro della sua squadra nel tentativo di pareggiare, ma due punte e mezza non sortiscono l’effetto sperato. Il Torgiano va al tiro pericolosamente solo grazie ad un bolide di Iachettini dai 30 metri, potente ma non troppo preciso. Nel finale altresì l’Angelana legittima il successo: Licastro, molto cresciuto nella ripresa, all’incirca alla mezz’ora trova in area Catani che sfiora, ma non indirizza bene verso la porta ospite. Poco dopo invece D’Onofrio è imperioso nell’incornata e preciso nella direzione del colpo di testa, ma Morrone si oppone ancora una volta. E’l’ultima azione degna di nota di una partita che ha visto l’Angelana raccogliere, forse, anche quanto seminato nella gara contro la Subasio, in cui la supremazia nei confronti era stata più marcata di quanto non si sia visto contro questo Torgiano. Sono molte le buone indicazioni, comunque, in vista del campionato: la più importante è quella che, nonostante i molti “big” out, i giovani riescono comunque a farsi valere; l’Angelana pare già molto solida, quadrata, rognosa ed andrà a Petrignano a giocarsi la qualificazione alle semifinali della manifestazione con pieno merito.
ANGELANA – TORGIANO 2-1
ANGELANA:A.Rossi, Guzzoni, Galassi, Barbini, Silveri, Taccucci, Catani, Bokoko, D’Onofrio, Licastro, Akopyan (dal 39’st Gazzaneo). A disp: Di Prisco, Marinaccio, Ventanni, Bernicchi, Busciantella, Diana. All: Montecucco.
TORGIANO: Morrone, Casagrande, Furiani, Sisti (dal 12’st Di Salvatore), Boccali, Santantonio, Tintillini (dal 34’st Scappini), Baratteri, Gammaidoni, Batini, Ciucicchi (dal 18’st Iachettini). A disp:Cimarelli, Lilli, Mattia, Allievi. All: Ricci.
ARBITRO: Rosa di Foligno (Trabalza e Bianchi)
RETI: 29’pt Gammaidoni (rig); 31’pt Catani (rig); 40’pt Silveri
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