(Stefano Berti) Giro girotondo, casca il mondo, casca la terra, tutti giù per terra! Clima politico per lunghi tratti “infantile” e in fermento per le amministrative Assisi 2021. E allora si impone un sequel aggiornato dell’editoriale di AssisiNews dei giorni scorsi. Partiamo dal partito di maggioranza relativa, il Pd: il vicesindaco Stoppini prima annuncia la “fuga”, poi smentita nel giro di poche ore. Quindi tutti per mano felici e contenti? Non proprio: se le cose non cambieranno davvero, non è escluso che lui stesso (o qualcun altro) rifugga di nuovo, giocando a “chiapparella” tra chi insegue e chi fugge.
E sempre nel Pd (il partito riuscirà questa volta ad esprimere un sindaco o si nasconderà nuovamente dietro ad un simbolo civico?) si gioca anche a nascondino. Sì, perché non è passato inosservato che la nota con cui Stoppini rimaneva “a casa sua” è firmata da un segretario reggente, Mauro Casciola. Che fine ha fatto l’ex segretario Barbara Chianella? Nessuno lo ha spiegato. Ma, come nei più bei film a lieto fine, non c’è niente di male, i capricci si possono fare. E quindi “abbracciamoci forte, battiamo le mani, abbiamo fatto la pace” perché ci ha pensato Assisi Domani (che in silenzio e rimanendo in disparte ha atteso speranzoso aspettando la fine dei “giochi”). Che è davvero difficile siano finiti, perché l’assessore Capitanucci, si dice, punterebbe alla massima carica…
Intanto a Rivotorto di Assisi ricompare “improvvisamente” l’opposizione, che ha deciso di battere un colpo sulla rotatoria (giro-tonda). Su cui però è arrivato prima Luigi Bastiaini, consigliere della frazione in versione (come al solito) “Capitan Ventosa”. “Tranquilli – la sua voce tra gli attacchi degli avversari politici (e forse persino tra quelli degli amici) – ci penso io!”. Come sempre “ha ascoltato i cittadini” intervenendo per mettere tutto a posto… Resterà in questa maggioranza? Chissà…
E tra chi si lamenta perché prima era desideroso di notorietà e adesso sembra d’un tratto non voler più comparire, c’è chi (più verso il centro-destra) si sente già “tagliato” fuori e non voleva. Come Francesco Mignani, che dopo aver “tifato” Lega ricorda come “Un 6% alle elezioni precedenti non può passare inosservato!”, rispolverando – forse – il suo Scelgo Assisi? Perché di la già si discute e c’è chi punta i piedi in quanto, come su “indovina chi?” (per rimanere in tema “gioco”), i personaggi proposti a non tutti piacciono: lo avevamo detto che qualcuno voglioso di poltrona (tolta in un ambito più ambíto) non sarebbe restato a guardare, no?
E tra nomi già bruciati e i “cavalli buoni” congelati per le amministrative Assisi 2021, resta ancora viva la diatriba su chi sarà l’avversario politico dell’attuale sindaco di Assisi. Una Stefania Proietti che assiste a tutti questi travagli in silenzio e che forse, dicono i bene informati, sarà appoggiata anche dall’ex 5 Stelle Fabrizio Leggio che forse dovrebbe spiegare perché prima aveva annunciato in pompa magna le proprie dimissioni da consigliere, senza poi mai darle. A proposito di giochi infantili succitati, un po’ come giocare a un, due, tre: stella!
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