(Stefano Berti) Dopo le tante voci arriva questa mattina la conferma dal Blog delle Stelle, house organ del Movimento 5 Stelle. Luigi Di Maio, capo politico penta stellato, conferma che la candidata ‘grillina’ per le Regionali 2019 in programma il 27 ottobre è il sindaco Stefania Proietti. Che, dopo aver smentito una sua discesa in campo qualche settimana fa, è da giorni silente. Per tattica (è in attesa di capire cosa fa il Pd) o perché ha già detto tempo fa quello che doveva dire?
Ma la domanda forse da farsi – a parte tentare di capire quando tutti quelli che entrano in politica nell’agone assisano la smetteranno di considerare Assisi come un ascensore verso vette apparentemente più elevate – è come è possibile che un sindaco in carica, in una settimana intera di voci che la volevano candidata alla presidenza della Regione, non senta il dovere di chiarire, ai suoi elettori e soprattutto ai suoi cittadini, se davvero lascerà lo scranno da prima cittadina verso altri lidi, nonostante nel 2016 si sia presentata con l’ambizione di voler cambiare il mondo a partire da Assisi e con un programma, se non decennale, almeno quinquennale?
In tanti se lo chiedono, in attesa che venga confermata (i militanti pentastellati devono dare il loro gradimento al patto civico proposto da Di Maio su Rousseau, ndr) la candidatura del sindaco Stefania Proietti a prossima governatrice della regione Umbria. C’è poi da chiarire se, sponsorizzata la sindaca di Assisi dal M5S, il Pd si aggregherà alla coalizione. Nel frattempo, in tanti si fanno domande su quale futuro aspetta Assisi – se il sindaco lascia, si terranno nuove elezioni nel 2020. Domande alle quali si spera presto di avere delle risposte, da parte dell’unica persona che può darle: ossia la stessa Stefania Proietti che – da giorni al centro delle cronache, locali e nazionali – non ha ancora aperto bocca. Ma i cittadini meritano chiarezza.
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