Alla Repubblica di San Marino il fondatore di Assisi Pax International Padre GianMaria Polidoro ha consegnato la “Palma d’oro Assisi Pax”. A ricevere il prestigioso riconoscimento è riservato a Capi di Stato o persone benemerite per la loro testimonianza e diffusione di pace, il Segretario di Stato agli Affari Esteri On.le Nicola Renzi. “ Un premio – ha dichiarato – che si inserisce nella lunga e gloriosa storia di pace e libertà della Repubblica di San Marino, terra orgogliosa della sua storia di neutralità impegnata nel promuovere e sostenere progetti umanitari, che nel dialogo e nella soluzione pacifica delle controversie trovano la loro più evidente espressione. Lo ‘spirito di Assisi” – conclude il Segretario Nicola Renzi, permea le stesse istituzioni sammarinesi che rappresentano la forma concreta dell’impegno del Paese in favore del dialogo fra fedi e culture, nel solco dell’affermazione di una realistica civiltà di pace”.
Dopo i saluti del Console Michele Bollettieri, Padre Polidoro, Padre Mtanious Hadad (Archimandrita della Chiesa Cattolica Greco – Melchita di Siria) e il prof Giuseppe Schlitzer (Vice Direttore Vicario dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain) si sono espressi sul tema “esperienze di Pace”. “ L’iniziativa assume un significato maggiormente pregnante nell’anno in corso – dichiara Gerardo Navazio, Presidente di Assisi Pax International – poiché il 2019 è un anno di festeggiamenti per l’ordine francescano e la Chiesa cattolica. Sono infatti passati 800 anni da quel 1219 in cui, in piena crociata, in Egitto, un semplice frate di Assisi decise di oltrepassare la frontiera del campo crociato e incontrare il capo della fazione avversa, armato solo del suo saio e della sua fede. È il celebre incontro tra San Francesco e il Sultano. Un incontro che, dopo otto secoli, non smette di interrogarci. Quest’anno – conclude Navazio – ricorre anche il ventesimo anniversario dell’istituzione del Programma Cultura di Pace dell’UNESCO alla cui celebrazione è stato rivolto invito di partecipazione ad Assisi Pax International a Vienna nel prossimo autunno. Occasioni dunque assai stimolanti per costruire una nuova visione della pace basata sui valori universali di rispetto per la vita, la libertà, la giustizia, la solidarietà, la tolleranza, i diritti umani e l’uguaglianza tra uomo e donna”.
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